Il progetto “BeAC: Percorsi di cittadinanza e partecipazione attiva” si pone l’obiettivo di sviluppare delle risorse formative che aiutino i giovani di età tra i 15 e i 24 anni ad acquisire e mettere in pratica competenze di pensiero critico che possano aiutarli ad essere cittadini attivi e partecipi.

I giovani saranno attivamente coinvolti in pratiche di cittadinanza in tre ambiti specifici, identificati come prioritari nell’attuale contesto storico e parte degli undici obiettivi della strategia europea per i giovani 2019-2027:

  • cittadinanza ambientale (mantenere un’integrità ecologica e esercitare il diritto di vivere in un ambiente salubre);
  • cittadinanza democratica a livello europeo (partecipare attivamente al sistema di diritti e responsabilità dell’Unione Europea);
  • cittadinanza sociale (adottare comportamenti e condotte di individui immersi in una società).

I PROGRAMMI E LE METODOLOGIE USATE P4C – LA FILOSOFIA PER LA COMUNITÀ

La metodologia su cui il programma formativo di “Cittadinanza Attiva” si fonda è l’approccio educativo della filosofia per la comunità (P4C). La pratica si basa sulla filosofia per bambini di Matthew Lippman, che è stata successivamente adattata alla pratica con gli adolescenti e i giovani.

ARTFUL THINKING

Questo metodo applica l’approccio dello “slow looking”, ossia godere a pieno di un’opera, ritagliarsi un proprio angolo visuale e critico, osservandola e scrutandola da tutte le prospettive possibili.

Il giovani saranno accompagnati ad esplorare l’arte attraverso esempi, come la street-art, edifici interessanti o aree naturali.

I WORKSHOP

In classe verranno usati diversi stimoli di discussione: quadri, video, immagini e storie. Partendo da ciò, i partecipanti inizieranno a informarsi e, supportati dal facilitatore, a partecipare attivamente e raggiungere gradualmente una sempre più profonda riflessione sugli argomenti emersi dagli stimoli.