Un report sui bisogni e barriere che le donne caregiver affrontano nella prevenzione del cancro al seno.


Occuparsi di una persona con una patologia cronica comporta responsabilità, impegno e dedizione. A tali elementi spesso si aggiungono stress, timore del futuro e mancanza di tempo per sé stessi. Le donne che assumono il ruolo di caregiver famigliare affrontano sfide quotidiane che possono perciò rendere difficile un ulteriore impegno nell’attuare pratiche
di prevenzione, come ad esempio lo screening del tumore al seno.
Più nel dettaglio, gli studi sui comportamenti dei caregiver familiari evidenziano la presenza di comportamenti preventivi negativi, come ad esempio il fatto di trascurare appuntamenti ad esami medici o l’assunzione di diete alimentari di scarsa qualità. Sebbene sia noto che il risultato delle terapie dipenda fortemente dalla tempistica di individuazione del
tumore – motivo per cui il Sistema Sanitario Nazionale segue le raccomandazioni dell’Unione Europea in merito- l’adesione delle donne ai programmi di screening è relativamente bassa. Nell’Unione Europea la percentuale delle donne che si sottopongono ad esame è inferiore al 70%, soglia reputata standard minimo di accettabilità (Perry 2016).


Il Progetto Prolepsis si fonda sulla ferma convinzione che la formazione ed un metodo creato su misura possano influenzare e modificare positivamente tale tendenza, aiutando le caregiver a cambiare stili di vita ed abitudini poco sane.


Primo concreto risultato di progetto è la creazione di un Report che riassume il punto di vista, le opinioni ed i vissuti di numerosi CAREGIVER E PROFESSIONISTI che hanno partecipato a FOCUS GROUP in Italia, Cipro e Portogallo.

Ciascun partner ha così coordinato focus groups con donne caregiver e con professionisti selezionati – come educatori, infermieri, oncologi, professionisti della promozione della salute e rappresentanti di tutte le associazioni e società professionali di rilievo (p.e. ONG attive sulle tematiche del tumore al seno). Lo scopo di tali incontri era raccogliere i bisogni, le attitudini, le credenze e percezioni che le donne caregiver manifestano, così da orientare e guidare la seconda fase del
progetto, ossia lo sviluppo di programmi formativi per esse.


Tutte le caregiver intervistate hanno riconosciuto il valore della prevenzione, ma come anticipato alcune di esse dichiarano di non seguire i programmi di screening per via del senso di responsabilità e dalla mancanza di tempo legate al loro ruolo famigliare:
“Più precoce è la diagnosi, meglio è. Credo che oggi le persone siano più consapevoli di questo e infatti l’ OMS ha informato in merito.Non esiste nessuno che non sia spaventato da questa malattia o che non ne abbia sentito parlare”

“Onestamente non faccio spesso l’autopalpazione al seno, mi sento sicura perché faccio la mammografia e gli esami ad ultrasuoni. Mi fanno stare serena”


“Faccio spesso gli adeguati esami diagnostici perchè ho paura di questa malattia. La mia preoccupazione è che devo costantemente verificarlo.” (P 3 CY)


“Non ho neanche il tempo per fare una doccia e …farò l’autopalpazione al seno!’ (P 2 CY)


‘Sono una caregiver e non posso ammalarmi, anche se è un ragionamento stupido, preferisco non sapere di potenziali
malattie’


Il supporto della Commissione Europea per la produzione di questa pubblicazione non costituisce approvazione del contenuto che rispecchia esclusivamente il punto di vista degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile di alcun utilizzo che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute.
Grazie a queste conclusioni ed analisi dei dati, Prolepsis intende creare consapevolezza rispetto alle sfide affrontate dalle Caregiver famigliari e dai professionisti che lavorano in questo campo.


Il Progetto ha un proprio sito web https://prolepsis.eu/ ed il report completo“RISULTATI DEI FOCUS GROUP sono disponibili qui https://prolepsis.eu/documents/


Prolepsis è co-finanziato dalla Commissione Europea secondo l’Accordo di Convenzione: n° 2019 – 1 – CY01-KA204-058266


Opuscoli del Progetto sono disponibili in Inglese, Italiano, Greco e Portoghese (https://prolepsis.eu/the-project/)
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