Il lancio dei sondaggi online avviano l’ultima fase del progetto YEIP, contrassegnata dall’analisi dei risultati e il riepilogo di questi ultimi mediante un approccio comparativo.
L’obiettivo dei questionari è quello di contrastare, attraverso una metodologia quantitativa, le debolezze riscontrate nelle precedenti metodologie di ricerca qualitativa.
Il primo sondaggio su come prevenire o affrontare il problema della radicalizzazione, è rivolto ai professionisti che lavorano nelle scuole, carceri, università e istituti di ricerca o a contatto con i giovani in generale.
L’indagine è composta da una serie di domande che mirano a indagare lo stato dell’arte delle pratiche utilizzate per affrontare e identificare la radicalizzazione nei giovani. Inoltre, viene studiato il livello di conoscenza dei professionisti della giustizia riparativa, il modello GLM e la psicologia positiva, la percezione della loro utilità quando si tratta la radicalizzazione dei giovani. Infine, è stato importante includere l’analisi dei rapporti tra professionisti e giovani nel luogo di lavoro.
Il secondo sondaggio è rivolto ai giovani tra i 15 ei 29 anni. Non necessariamente essi devono essere vittime di radicalizzazione. Nello specifico ci rivolgiamo a studenti delle scuole superiori o universitari, giovani professori o ricercatori, o giovani che hanno commesso reato. Il sondaggio indaga la percezione dei giovani sul tema della radicalizzazione, la loro conoscenza della giustizia riparativa e della psicologia positive, il ruolo del web in relazione al fenomeno e il rapporto di interazione con I professionisti che lavorano a contatto con loro, Altro elemento che varrà preso in considerazione e la loro capacità di rispondere positivamente al fenomeno mediante l’adozione di strategie proattive.
Clicca sull’indirizzo per partecipare https://yeip.org/surveys/