In questo documento troverete tutti gli aggiornamenti recenti a proposito del nostro progetto “BLEND IN: Language, Cultural and Social Orientation for Young Refugees”!
Report Transnazionale
Il rapporto sull’Analisi dello stato dell’arte e dei bisogni è stato pubblicato, delineando i risultati a livello transnazionale. Questo rapporto riassume un’analisi dello stato dell’arte e dei bisogni condotta in tutti i paesi dei partner in cui è attuato il progetto BLEND IN: Italia, Grecia, Cipro e Malta. L’obiettivo di questa attività era di contestualizzare gli interventi previsti in BLEND IN (l’APP e i suoi contenuti e il manuale per operatori) ma anche raccogliere suggerimenti utili e opinioni degli utenti del progetto: richiedenti asilo, rifugiati e professionisti che lavorano con loro sul territorio e presso i centri di accoglienza.
Il report è scaricabile qui.
2° Meeting transnazionale
Il secondo meeting dei partner transnazionali si è svolto a San Gwann, a Malta, il 22 giugno 2017. È stata una buona opportunità per i partner per incontrarsi e discutere di tutti i problemi finanziari e organizzativi del momento. Inoltre sono stato analizzati: la questione della
disseminazione degli output e dei risultati del progetto; mentre il fulcro del meeting è stata la discussione sul formato e i contenuti dell’applicazione mobile. Il prossimo meeting si svolgerà a Cipro a febbraio 2018 e si concentrerà sulla fase di pilotaggio.
E poi?
Al fine di assistere i giovani rifugiati ad inserirsi in una nuova comunità, in un nuovo paese e in una nuova società e raggiungere indipendenza e autosufficienza, e allo stesso tempo ottimizzare il ruolo e l’efficienza dei responsabili dell’integrazione dei rifugiati, il progetto BLEND IN svilupperà un kit di strumenti per l’orientamento, contenuto in un’applicazione sviluppata per dispositivi con sistema operativo Android, orientando i giovani rifugiati nel contesto sociale, culturale ed economico del Paese ospitante. Il kit includerà alcuni argomenti di base come l’uso della lingua, le condizioni di vita e di alloggio, l’accesso ai servizi come educazione, salute, accesso all’impiego, servizi locali, mantenere e condividere la propria identità culturale, i loro diritti e doveri. L’app sarà pronta in pre-piloting a Dicembre 2017.