Progetto VERA: approcci innovativi per la prevenzione della violenza sessuale verso i giovani con Disturbo dello Spettro Autistico
- 31 Luglio 2025
- Posted by: admin
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Una nuova iniziativa Programma CERV-Daphne apre la strada alla tutela dei giovani con Disturbo dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorder – ASD) da situazioni di molestie e violenza sessuale. Il progetto VERA, della durata di due anni, riunisce 5 partner da 3 Paesi europei con l’obiettivo di sviluppare una formazione accessibile e inclusiva, utilizzando metodi innovativi come il teatro e l’educazione tra pari. VERA si rivolge a giovani con autismo, con particolare attenzione all’empowerment delle giovani donne con autismo, affinché possano riconoscere, prevenire e gestire adeguatamente situazioni a rischio.. Il progetto coinvolge anche le famiglie, i professionisti nell’ambito delle neurodivergenze e i decisori politici per promuovere un cambiamento duraturo e sistemico nel supporto ai giovani con autismo.
Il progetto VERA (Violence Prevention Through Theatre-Based Educational Resources for Women with Autism Spectrum Disorder) è stato avviato a marzo 2025 e avrà una durata di 24 mesi. È stato creato per affrontare il rischio di violenza sessuale a cui sono esposti i giovani con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD). Gli studi indicano che i giovani con ASD, in particolare le giovani donne, sono significativamente più vulnerabili alla vittimizzazione sessuale rispetto ai loro coetanei neurotipici, ovvero con un funzionamento neurologico tipico. Le ricerche suggeriscono che hanno da tre a quattro volte più probabilità di subire abusi sessuali, con fino a nove donne su dieci con ASD che riportano esperienze di violenza sessuale, spesso iniziata durante l’infanzia o l’adolescenza (Thrundle et al., 2022; Gibbs et al., 2021; Gotby et al., 2018; Weiss & Fardella, 2018).
Il rischio di vulnerabilità risulta essere maggiore in caso di diagnosi di autismo, principalmente a causa delle difficoltà caratteristiche e associate al disturbo, come l’interpretazione dei segnali sociali, la definizione dei confini personali e la gestione delle emozioni. Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (APA, 2022), il Disturbo dello Spettro Autistico è una condizione neuro-evolutiva caratterizzata da persistenti difficoltà nella comunicazione sociale e da modelli di comportamento ristretti e ripetitivi. Il disturbo si manifesta in modo diverso da persona a persona, da qui il termine “spettro”, che comprende una vasta gamma di abilità, necessità di supporto e vissuti personali.
Questa diversità comporta che alcuni giovani con ASD, specialmente quelli con il cosiddetto autismo “ad alto funzionamento”, possono trovare particolarmente difficile riconoscere situazioni pericolose o denunciare abusi, spesso per paura di non essere creduti o di essere equivocati. Nonostante le loro elevate capacità intellettive e linguistiche, possono fraintendere le intenzioni degli altri o avere difficoltà nella risoluzione di problemi sociali, caratteristiche che li rendono quindi più vulnerabili.
Il progetto VERA mira ad affrontare questi rischi attraverso lo sviluppo di risorse educative e programmi di formazione innovativi e basati su evidenze, co-progettati insieme a giovani con ASD, alle loro famiglie e ai professionisti. Utilizzando tecniche teatrali, tra cui i metodi del Teatro dell’Oppresso, il programma fornisce ai partecipanti competenze pratiche per riconoscere, prevenire e rispondere in modo sicuro a molestie ed abusi sessuali. Attraverso strumenti come il role-play, il socio-dramma ed esercizi basati sugli scenari, i giovani possono esercitarsi a gestire situazioni reali in un ambiente sicuro e di supporto.
Un elemento chiave del progetto è il Programma degli Esperti tra pari, che mira a consapevolizzare i giovani con ASD affinché diventino punti di riferimento affidabili nelle loro comunità. Grazie alla loro esperienza personale e a quanto appreso nel percorso VERA, questi ragazzi potranno ricoprire il ruolo di esperti e contribuire a sensibilizzare i coetanei su temi fondamentali come la sicurezza, il consenso e le relazioni sane. Questo approccio di educazione tra pari favorisce la fiducia, rafforza l’autostima e incoraggia una comunicazione aperta e autentica, aiutando a creare un ambiente più solidale e protettivo.
Oltre all’educazione e alla partecipazione attiva, VERA mira anche a promuovere un cambiamento a livello politico. Coinvolgendo i responsabili di servizi e i decisori politici, il progetto si propone di favorire riforme strutturali e garantire un supporto stabile e duraturo per i giovani con ASD. Verranno sviluppati materiali accessibili e raccomandazioni politiche a sostegno di questa missione.
Il 29 maggio a Valencia ha avuto luogo il meeting di lancio del progetto, segnando un inizio entusiasmante e stimolante per questo importante progetto. La discussione ha toccato tutte le aree chiave, con un particolare attenzione sulle sessioni di co-design attualmente in corso nei Paesi partner. Queste sessioni partecipative, che coinvolgono giovani con autismo, famiglie e professionisti, sono fondamentali per garantire che i materiali del progetto rispecchino realmente i bisogni dei gruppi target. L’incontro ha incluso anche una formazione sul pacchetto di valutazione, fornendo ai partner conoscenze e strumenti per monitorare in modo coerente ed efficace i progressi e l’impatto del progetto.
NOTE PER GLI EDITORI
VERA è un progetto finanziato dal programma CERV-2024-DAPHNE della Commissione Europea nell’ambito dell’accordo n. 101194892 ed è realizzato da un consorzio coordinato da Anziani e non solo (Italia) e composto da GIOLLI (Italia), Tartu Ulikool (UTARTU) (Estonia), MTÜ Naiste Tugi- ja Teabekeskus (Estonia) e Fundación MIRA’M de la Comunitat Valenciana (Spagna).
Contesto:
Il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) comprende una serie di condizioni neuro-evolutive che influenzano la comunicazione, l’interazione sociale e il comportamento. Le ricerche dimostrano che i giovani con ASD, in particolare le ragazze e le donne, sono esposti a un rischio significativamente più elevato di subire abusi sessuali rispetto ai loro coetanei neurotipici, con fino al 90% delle donne con ASD che riferiscono di aver vissuto tali esperienze. Questa vulnerabilità deriva dalla difficoltà nel riconoscere i segnali sociali, nel definire i propri confini e nell’interpretare situazioni a rischio. Le persone con il cosiddetto “autismo ad alto funzionamento” possono desiderare relazioni sociali ma non possedere gli strumenti adeguati per costruirle in modo sicuro. Il progetto VERA mira a ridurre questi rischi attraverso interventi educativi mirati e innovativi di prevenzione.
Progetto: 101194892 — VERA — CERV-2024-DAPHNE