Il consorzio del progetto Bridge è lieto di annunciare che 8 giochi, che agiscono sui sintomi cognitivi e comportamentali della demenza, sono stati creati e pronti per essere testati. Questi giochi, 4 fisici e 4 digitali, sono stati ideati e sviluppati all’interno del consorzio del progetto, sulla base delle idee di professionisti della salute, game-designer, giovani volontari, persone cond demenza e i loro caregiver provenienti da Grecia, Italia
e Romania.
I giochi saranno testati durante una serie di workshop che vedranno il coinvolgimento diretto di almeno 10 persone: persone con demenza ed i loro caregiver, professionisti sanitari e giovani volontari. I workshop sono stati ideati con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale delle persone con demenza attraverso la loro partecipazione attiva a giochi in grado di stimolare le funzioni cognitive.


I partecipanti avranno la possibilità di giocare, divertirsi ed acquisire nuove abilità con ripercussioni positive sul tono dell’umore.
I workshop, ma più in generale il progetto Bridge stesso, mirano a colmare il divario intergenerazionale, rompere lo stigma relativo alla malattia ed aumentare le azioni di volontariato rivolte alle persone della terza età.

Durante i workshop le persone con demenza ed i loro caregiver, insieme ai giovani volontari e professionisti sanitari, avranno la possibilità di trascorrere del tempo insieme, conoscersi e testare i giochi creati nell’ambito del progetto. All’interno di ciascun workshop, della durata di due ore, verranno presentati due diversi giochi e si avvieranno due sessioni di gioco.


Al termine dell’incontro i professionisti della salute raccoglieranno feedback sul workshop e sui giochi al fine di evidenziarne i possibili benefici e le difficoltà riscontrate.
Non appena possibile, tenendo conto dell’evoluzione della pandemia da Corona virus, saranno organizzati 8 workshop in ciascun paese, Grecia, Italia e Romania.


• Per informazioni, visita il sito di progetto: https://projectbridge.eu/about-theproject/
• BRIDGE é co-finanziato dalla Commissione Europea attraverso l’ accordo di Finanziamento n.: 2018-1-EL01-KA204-047892